Centro di ricerche storiche
Rovigno
Il Centro di Ricerche Storiche è l’istituzione della Comunità Nazionale Italiana che vive e opera sul territorio dell’Istria, di Fiume e della Dalmazia, di cui realizza il diritto alla ricerca storica.
50 anni
di esistenza
La proposta di dare vita ad un centro di studi storici della comunità nazionale italiana in Jugoslavia venne formulata nel novembre 1968 dall’Unione degli Italiani dell’Istria e di Fiume, oggi Unione Italiana. Si tratta dell’organizzazione degli Italiani delle Repubbliche di Croazia e Slovenia ed ha come finalità la salvaguardia e lo sviluppo dell’identità nazionale, culturale e linguistica degli italiani del territorio.
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Ultime
pubblicazioni
Notiziario
Visita del presidente della Regione istriana Boris Miletić
Il presidente della Regione istriana Boris Miletić
Visita degli studenti provenienti da varie scuole toscane
Conferenza stampa di presentazione del volume “Tradizionali canti liturgici e devozionali intonati in Istria” di Luigi Donorà e del bollettino La Ricerca n. 86
Presentato il volume “Antifašizam u Rovinju i na Rovinjštini 1919.-1945. L’antifascismo a Rovigno e nel Rovignese 1919-1945” di Luciano Giuricin
Presentati il 53° volume degli Atti e il 35° volume dei Quaderni
Convegno su Bernardo Benussi in collaborazione tra la Società di Studi Storici e Geografici di Pirano e il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno
Editoria
Nell’aprile del 1969 furono promosse le prime collane editoriali con le riviste Quaderni e Atti e vennero poste le basi per l’avvio della collaborazione, nel campo editoriale e storiografico, con l’Università Popolare di Trieste. A tale scopo, nel novembre del 1969 gli esponenti del CRS e UPT fissarono i programmi futuri di attività dei due enti. Nel dicembre 1969, come primo direttore dell’istituto, fu nominato il prof. Giovanni Radossi.
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